Pizza fatta in casa leggera e digeribile
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Impasto pizza lunga lievitazione

Uno dei piatti più importanti della cucina italiana, sicuramente il più amato al mondo. Nessuno può farne a meno, la pizza è il piatto che accontenta sempre tutti, dai più grandi ai più piccoli, ed in qualsiasi paese del mondo. Potrete discutere su cosa metterci sopra, se mettere l’ananas sia un reato o no, se meglio una classica margherita o una ben condita pizza con salumi, verdure o chissà quale ingrediente, ma senza dubbio vi troverete d’accordo sulla sua bontà.

Comprarla è una soluzione facile e veloce e quasi sempre economica. Certe volte non è possibile però, magari perché viviamo all’estero, magari perché la nostra pizzeria di fiducia è chiusa o per chissà quale altro motivo! Ed è qui che arriviamo noi a spiegarvi come fare in casa una pizza buona, con impasto a lunga lievitazione. E poi, diciamocela tutta, imparare a fare uno dei piatti più amati al mondo con le proprie mani ha tutto un altro gusto.


Ricetta per impasto pizza fatto in casa a lunga lievitazione (24 ore minimo)

Tempi: Per l’impasto 20 minuti; riposo in frigo 3-24 ore; lievitazione a temperatura ambiente 3-8 ore; lievitazione in panetti 1 ora.

Cottura: in forno 250° forno riscaldato sotto e sopra per 12-15 minuti, a seconda del forno e della cottura che vorrete. Mettete la teglia a media altezza!

Difficoltà: medio-alta

Numero pizze: 4


Scelta degli ingredienti per l’impasto della pizza a lunga lievitazione

Ci concentreremo principalmente sugli ingredienti che formano l’impasto, mettendo in secondo piano i condimenti che spesso vanno a gusto personale, anche se per noi con una margherita si vince sempre!

L’impasto per una buona pizza è fatto di ingredienti semplici, una farina 0 di buona qualità, come ad esempio la farina Petra o Caputo, migliora il risultato finale. Noi usiamo i classici panetti di lievito di birra che si trovano nei frigoriferi di tutti i supermercati.


Ingredienti per l’impasto della pizza

  • 700 grammi Farina 0
  • 500 ml di Acqua
  • 20 gr di Sale
  • 10-12gr di Lievito di birra
  • 1 cucchiaino da tè di Zucchero
  • Semola q.b. per stendere
  • Olio evo 1 cucchiaio da minestra

Ingredienti per condimento base pizza margherita

  • 400 gr salsa di pomodoro
  • 300 gr mozzarella fior di latte
  • Basilico fresco in foglie q.b.
  • 1 cucchiaino di sale (per condire la salsa)
  • Olio evo q.b. direttamente nella pizza prima di infornare

Passaggi ricetta pizza a lunga lievitazione

L’impasto della pizza

1. Per prima cosa, in un banco da lavoro o in un recipiente abbastanza grande versate tutta la farina 0.

2. Dividete i 500 ml di acqua a temperatura ambiente in due contenitori, in uno scioglieteci i 20 gr di sale nell’altro i 12 gr di lievito di birra.

3. Mettete un cucchiaino di zucchero nella farina, pian piano iniziate a versare l’acqua con il lievito sciolto.

Impastate e fate assorbire bene l’acqua alla farina, solo a quel punto aggiungete altra acqua con lievito sciolto e proseguite così fino a terminarla.

Procedete con l’acqua salata, sempre impastando ed aggiungendo poca acqua alla volta man mano che viene assorbita.

4. Aggiungete un cucchiaio di olio evo ed impastate fino ad ottenere un composto soffice, liscio ed omogeneo.

Maturazione

5. Per ottenere una pizza ottima è essenziale questo passaggio che rallenta la lievitazione , consiste semplicemente nel far riposare l’impasto a temperature basse.

Sarà perfetto metterlo in frigo in un contenitore di plastica coprendo bene con pellicola in modo da non far passare aria, per un tempo di 12-24 ore (secondo le farine che userete il tempo di maturazione potrà anche essere prolungato ma questo è un discorso più complicato).

Impasto dopo la maturazione

Lievitazione

6. La lievitazione vera e propria durerà 3-8 ore, togliete il vostro contenitore di plastica dal frigo e, sempre lasciando la pellicola trasparente, avvolgete il contenitore con una coperta in modo che la temperatura salga. La lievitazione farà aumentare le dimensioni dell’impasto.

7. Dopo 3-8 ore prendete l’impasto e regolandovi con una bilancia preparate panetti di 300 gr l’uno, tagliate l’impasto strozzandolo come in foto evitando di stracciarlo o tirarlo.

Date ai panetti una forma liscia e sferica e metteteli a riposare su una base (il tavolo andrà benissimo) con un po di semola per evitare che si attacchino, per 30-60 minuti coperti da una tovaglia.

Stendere la pizza

8. Prima di tutto accendete il forno al massimo della sua temperatura (dovrebbe essere più o meno 250 gradi in un classico forno di casa) e fate riscaldare bene con all’interno la teglia che userete per cuocere la vostra pizza, in modo che sia ben calda quando ci poggerete quest’ultima.

In un angolo del vostro banco da lavoro mettete abbondante semola, prendete il vostro panetto con delicatezza poggiatelo sopra la semola e premendo dal centro verso l’esterno con i palmi delle mani iniziate ad allargarlo.

Capovolgete a testa in giù sopra la semola la pasta e fate lo stesso anche in questo verso allargando sempre più la pasta. Ricordate sempre dal centro verso l’esterno in modo che l’aria vada a finire in quello che diventerà il cornicione della pizza.

Quando avrete allargato abbastanza la vostra pizza, togliete la semola in eccesso, finite di allargarla delle dimensioni di una classica pizza facendo attenzione a non lasciare troppo impasto nei bordi o troppo poco al centro, rischiereste di bucarla.

Le prime volte non risulterà perfetta ma spianare una pizza a mano senza usare un mattarello renderà la pizza molto più buona e leggera, dovrete prenderci un po’ la mano. Prendete spunto dalle foto!

Condire la pizza

9. Il condimento va a gusto, per la classica margherita preparatevi una bottiglia di passata di pomodoro di qualità, olio d’oliva, una bella mozzarella fior di latte a fette, del basilico fresco e un pizzico di sale che metterete precedentemente nella passata.

Se avete una pala da pizzaiolo condite la pizza nel piano da lavoro, se non l’avete poggiate la pizza direttamente nella teglia prima di condirla.

Mettete qualche cucchiaio di passata (la quantità decidetela secondo i vostri gusti) spargendola con il cucchiaio e senza metterne troppa. Aggiungete 5-6 fettine di mozzarella (anche in questo caso non esagerate ma decidete secondo i vostri gusti quanta metterne), dopodiché qualche foglia di basilico e un bel filo d’olio evo.

Infornate per 12-15 minuti a seconda di come volete la cottura della vostra pizza e a seconda del vostro forno.

Noi abbiamo impostato il nostro forno a 250 gradi con opzione riscaldamento sotto e sopra, cuoce la pizza in circa 12 minuti mentre se la volete ben cotta 15-16 minuti.

Controllate la consistenza del bordo prima di toglierla dal forno.

La vostra pizza è finalmente pronta, il bordo croccante fuori e morbido dentro, la leggerezza e la digeribilità dell’impasto saranno apprezzati anche dal più scettico, Buon appetito!

Consigli utili per la preparazione della pizza a lunga lievitazione in casa

Una delle cose fondamentali è prima di tutto dare all’impasto il tempo di maturare e di lievitare, ci vuole il tempo giusto per una pizza leggera e digeribile, non esistono scorciatoie.

L’alta temperatura del forno diminuisce il tempo di cottura, rendendo la pizza molto simile a quella di pizzeria, non abbassate mai la temperatura e disponete la teglia a metà altezza.

Quando spianate a mano dovete far attenzione a spianare più o meno tutta la pizza dello stesso spessore, non lasciate troppa pasta nei bordi perché essendo pieni di aria in cottura cresceranno.

Alternative per l’impasto

Alcune persone mischiano la farina 0 alla semola in dosi uguali rendendo l’impasto un po’ più giallo e grezzo, altri usano la farina 00 che però renderà la pizza più morbida.

Per gli amanti del gusto potreste inserire nel vostro impasto a piacere qualche spezia o erba aromatica, come ad esempio origano, basilico o ciò che vi piace, basterà aggiungere la spezia o le erbette nella farina prima di iniziare ad impastare.

Il consiglio almeno le prime volte è di fare la classica pizza evitando altre problematiche.

Abbinamenti per la pizza fatta in casa

C’è qualcosa di meglio di una buona pizza abbinata a una buona birra? Direi di no! Quindi abbinate la vostra pizza ad una birra fresca, possibilmente una bionda con bassa gradazione alcolica!

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